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martedì 27 novembre 2012

Quando una persona cara si ammala di cancro è sempre difficile incontrarla ed è sempre difficile parlarle, difficile trovare le parole giuste non si sà cosa dire ci si sente completamente impotenti. Ebbene io credo che questo la dica lunga su come vediamo la vita e come vediamo la malattia, difficilmente ci passa per la mente che quella persona possa trarre giovamento dalla malattia e difficilmente riusciamo a vedere la possibilità di guarigione per questa persona. Per questo ci ritroviamo completamente spiazzati e non sappiamo come intavolare un discorso. In genere il discorso passa velocemente a un resoconto delle cure che la persona sta seguendo e sugli ultimi esami svolti, il discorso poi è spesso farcito di parole del tipo “purtroppo” “non si può fare nulla” ” mi dispiace” “speriamo in bene” etc. Secondo me il nostro compito verso la persona malata non è quello di portargli conforto sottolineando la sua situazione precaria e l’impossibilità di fare qualcosa da parte nostra e da parte sua ma al contrario di spronarlo chiedendogli cosa ha intenzione di fare, quali sono i suoi progetti per il futuro, sì perchè è solo in questo modo che la persona può percepire da noi fiducia nella sua possibilità di guarigione. Credo che sia controproducente dire parole come “poverino” “che sfortuna” etc. la malattia non è una sfortuna e non è qualcosa da commiserare, la malattia è una possibilità che arriva nel momento in cui una persona è pronta per affrontarla, fa parte del suo percorso di crescita, chi siamo noi per dire poverino? Chi siamo noi per sminuire così il suo percorso? Il malato non ha bisogno della nostra pietà e noi non siamo poco umani se non gliela diamo, lui sta affrontando il suo personalissimo percorso a ha tutte le carte in regola per oltrepassare il problema: non è poverino… Per quel che riguarda i consigli non tutti sono pronti ad accettarli, se un malato non è convinto che mangiare davvero sano possa fare la differenza è inutile insistere, le sue scelte per essere efficaci devono essere prese in piena responsabilità e convinzione, se non vuole seguire i consigli, è brutto dirlo, ma è la sua vita e come tale lui ha diritto di viverla esattamente come vuole, non saranno le nostre costrizioni che lo aiuteranno: l’unica persona che lo può davvero aiutare è lui stesso e fino a quando non deciderà di farlo costringerlo dall’esterno non potrà portare a buoni frutti. Ogni persona percorre il suo percorso, e, per assurdo, per certe persone forse è più positivo arrivare alla morte piuttosto che alla guarigione… Il mistero della vita è imperscrutabile e a volte è quasi impossibile comprenderne le dinamiche che vanno al di là della nostra logica e della nostra visione ristretta del mondo!


or ora alle 20:48



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4 commenti:

  1. ...incredibile! E' proprio quello di cui mi preoccupavo stasera... il fatto è che ci si sente in colpa anche della salute di cui momentaneamente si gode, almeno nel mio caso è così. Diventa difficile affrontare gli occhi di un malato, ci si sente impotenti.

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    1. Secondo me il nostro compito verso la persona malata non è quello di portargli conforto sottolineando la sua situazione precaria e l’impossibilità di fare qualcosa da parte nostra e da parte sua ma al contrario di spronarlo chiedendogli cosa ha intenzione di fare, quali sono i suoi progetti per il futuro, sì perchè è solo in questo modo che la persona può percepire da noi fiducia nella sua possibilità di guarigione.

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  2. ho subito, Tumor Like alla testa, ne so qualcosa !

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  3. Tutto grazie a questo grande erborista che mi ha guarito da (MALATTIA DI LUPUS) il suo nome è dr imoloa. Ho sofferto di lupus per oltre 8 anni con dolori come: articolazioni, rash cutaneo, dolore al petto, articolazioni gonfie e molti altri. I farmaci antinfiammatori non potevano curarmi fino a quando non ho letto della sua raccomandazione. 2 mesi fa, l'ho contattato tramite il suo indirizzo email. drimolaherbalmademedicine@gmail.com. e mi ha inviato il trattamento a base di erbe tramite il servizio di corriere DHL e mi ha istruito su come berlo per due settimane. dopo di allora, e sono stato confermato guarito e liberato in ospedale dopo aver preso i suoi potenti farmaci a base di erbe Anche tu puoi essere guarito con esso se interessato, usa anche il suo potente medicinale di guarigione a base di erbe per curare malattie come: malattia di Parkison, cancro vaginale, epilessia, Disturbi d'ansia, malattia autoimmune, mal di schiena, distorsione alla schiena, disturbo bipolare, tumore al cervello, maligno, bruxismo, bulimia, malattia del disco cervicale, malattie cardiovascolari, neoplasie, malattie respiratorie croniche, disturbo mentale e comportamentale, fibrosi cistica, ipertensione, diabete, asma , Artrite autoimmune mediata infiammatoria. malattia renale cronica, malattia infiammatoria articolare, mal di schiena, impotenza, spettro dell'alcool feta, disturbo distimico, eczema, cancro della pelle, tubercolosi, sindrome da affaticamento cronico, costipazione, malattia infiammatoria intestinale, cancro alle ossa, cancro ai polmoni, ulcera alla bocca, cancro alla bocca, corpo dolore, febbre, epatite ABC, sifilide, diarrea, HIV / AIDS, malattia di Huntington, acne alla schiena, insufficienza renale cronica, malattia da addison, dolore cronico, malattia di Crohn, fibrosi cistica, fibromialgia, malattia infiammatoria intestinale, malattia delle unghie fungine, malattia di Lyme, Malattia di Celia, linfoma, depressione maggiore, melanoma maligno, mania, meloreostosi, malattia di Meniere, mucopolisaccaridosi, sclerosi multipla, distrofia muscolare, artrite reumatoide, morbo di Alzheimer Contattalo oggi e guarisci permanentemente. contattalo via ... email- drimolaherbalmademedicine@gmail.com / whatssapp- + 2347081986098.

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